Sanremo si, Sanremo no. L’ancestrale dubbio che attanaglia ogni anno in questo periodo il pubblico italiano ancora intorpidito dall’inverno e con un forte desiderio di primavera, sole, mare e fiori, per l’appunto. Tutti critici televisivi, musicali e tecnici di regia, un po’ come accade durante i mondiali. Perché, checché se ne dica, la manifestazione canora più nota della penisola attira l’attenzione di tutti noi.
AMADEUS CHIAMA ADRIANO CELENTANO E ROBERTO BENIGNI
Quest’anno Amadeus si concede il bis, in un Teatro Ariston vuoto in termini di pubblico, ma che sta provando a farcire con musica, ritmo, tanto Fiorello e forse anche con un pizzico di Adriano Celentano e Roberto Benigni. “Forse”, infatti, visto che non è ancora certa la loro presenza, almeno da quanto traspare dalle parole che il presentatore ha rilasciato all’Ansa:
“Abbiamo avuto contatti con Adriano Celentano e Roberto Benigni, stiamo aspettando la loro risposta”
– Amadeus
Per quanto concerne il “re dei silenzi”, si tratterebbe di un ritorno sul palco di Sanremo dopo ben nove anni. Il silenzio assordante dell’Ariston potrebbe suonare come un gradito bentornato per l’autore di Azzurro dopo la sua débacle mediatica sulle reti del biscione. Il suo Adrian, condito più o meno dei suoi monologhi non è mai decollato rischiando di avere meno ascolti della replica notturna de Il bello delle donne. Il glorioso duemilaventi ci ha fornito tanti spunti di riflessione. La speranza è di non ritrovarci di nuovo il buon Adriano a parlare di giungle mancate, inquinamento ed abbattimento delle foreste.
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Roberto Benigni è invece come i biscotti Plasmon. A Sanremo cambia tutto (quasi) ogni anno, ma lui c’è, (quasi) sempre. Monologhi funamboleschi sulle variegate forme di amore tra Dante e Beatrice, toccata e fuga sull’omosessualità grazie ad Oscar Wilde qualche lustro fa, sino alle storiche palpate nelle parti intime di Pippo Baudo di inizio millennio. L’istrione toscano ci regala sempre qualche momento da stampare nella nostra memoria, utile al Techetechetè che imperversa in televisione nelle calde serate estive.
Sanremo sta arrivando. Seppur con le mascherine, pronti a cantare?
