Netflix a breve potrebbe porre uno stop agli account condivisi, vuol dire bloccare l’accesso ai contenuti della piattaforma per quegli utenti che non condividono lo stesso domicilio, ma accedono con le medesime credenziali.
Se ne parlava già da un po’ di tempo ma ora sembra che si stia trasformando in realtà.
Netflix, infatti, sta sperimentando una funzionalità con la quale verifica che il fruitore dei contenuti coincida con l’effettivo “titolare” e sottoscrittore dell’abbonamento.
Questo nuovo sistema prevede l’invio di un codice di verifica tramite email o sms, quindi all’indirizzo o al numero di telefono forniti alla sottoscrizione dell’abbonamento, da inserire sullo schermo per accedere al servizio.
Quasi tutti noi abbiamo condiviso un abbonamento, pur non trovandoci nello stesso domicilio, per risparmiare. Netflix si è accorto che il 54% dell’utenza mette in atto questa pratica. In termini economici, ovviamente, si traduce in un disastro.
Esempio: scegliendo di pagare l’opzione Premium da 13,99€ al mese (4 schermi), condividendo la spesa con altre tre persone, ogni utente pagherebbe 3,49€ al mese, risparmiando più del 50%.
Attualmente la funzionalità di blocco non è ancora operativa, il colosso streaming la sta ancora sperimentando. Alcuni utenti potrebbero visualizzare un pop-up ma è solo un test.
Quando diventerà la norma, ricordate che, per poter usufruire del servizio, bisognerà inserire sulla tv il codice ricevuto tramite email o sms.
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COSA PENSARE DI QUESTA SCELTA
Beh, che dire follettini. Anche in questo caso il dio denaro non guarda in faccia a nessuno. Sebbene il mondo intero si trovi ancora travolto dalla pandemia, neanche un colosso con i miliardi di Netflix chiude un occhio, almeno fino al termine dell’emergenza sanitaria.
Un anno fa, in pieno lockdown nazionale e mondiale, decise di abbassare gli abbonamenti, sì. Non scordiamoci, però, che chi venne in nostro soccorso regalandoci un mese di fruizione Premium gratuita è stato Pornhub. Il porno è sempre avanti. GRAZIE!
