Captain America LGBTQ+? Ebbene si. Marvel Comics ha dichiarato che, per il Pride month (giugno) uscirà una nuova miniserie a fumetti intitolata The United States of Captain America in cui a vestire i panni di “Cap” è il giovane omosessuale Aaron Fisher. AMIAMO.
La miniserie è stata scritta da Cristopher Cantwell (Doctor Doom) e disegnata da Dale Eaglesham (I Fantastici 4) e narra del viaggio attraverso gli Stati Uniti intrapreso da Captain America insieme ai personaggi a lui più vicini (Sam Wilson, Bucky Barnes e John Walker) alla ricerca dello scudo rubato. È in questa trama on the road che i quattro eroi avranno l’occasione di incontrare persone dal background differente ma tutte ispirate dall’esempio di Cap per proteggere e aiutare le loro comunità. Tra questi entra in gioco Aaron Fisher, il cui personaggio debutterà nel n. 1 in uscita negli USA il 2 giugno (la miniserie è composta da 5 numeri totali).
Chi è Aaron Fisher

©Jan Bazaldua, Marvel Comics
Aaron, capelli rasati, piercing e tatuaggi, è un giovane uomo dichiaratamente gay che ha deciso di proteggere le persone più sfortunate, combattendo quindi non mostri o divinità ma i soprusi quotidiani. Gli piace farsi chiamare Captain America of the Railways (il “Capitan America delle Ferrovie”). A differenza di Steve Rogers si discosta molto dal canone dell’uomo occidentale bianco e eterosessuale a cui alcuni supereroi ci hanno abituato. Qui non c’è nessuna Peggy o Sharon Carter, e nessun cenno al rigore preconfezionato, spesso profondamente ipocrita, basato sui valori più conservatori degli Stati Uniti d’America.
Leggiamo le dichiarazioni di Joshua Trujillo, autore, sul comunicato stampa rilasciato da Marvel:
Aaron è ispirato dagli eroi della comunità queer: attivisti, leader e gente comune che lotta per una vita migliore. Sta dalla parte degli oppressi e dei dimenticati. Spero che la sua storia possa dire qualcosa ai lettori e possa aiutare a ispirare la prossima generazione di eroi.
Il disegnatore, Jan Bazaldua, commenta così:
Voglio ringraziare moltissimo l’editore Alanna Smith e Joshua Trujillo per avermi chiesto di creare Aaron. Mi è davvero piaciuto disegnarlo e, come persona transgender, sono felice di poter presentare una persona apertamente gay che ammira Capitan America e combatte contro il male per aiutare coloro che sono quasi invisibili alla società. Mentre lo disegnavo, ho pensato, beh, Cap combatte contro esseri super-potenti e salva il mondo quasi sempre, ma Aaron le persone sole per strada con i problemi che deve affrontare ogni giorno. Spero che alla gente piaccia il risultato finale!
Cosa ne pensate dei disegni di Aaron Fisher?
